COME DEVE EQUIPAGGIARSI UN FALEGNAME?
Il falegname è lo scultore del legno. Un mestiere ancestrale che ha subito una grande evoluzione negli ultimi decenni ma che fin dalle sue origini è diventato un pilastro fondamentale per il settore edile. Strutture, travi, rivestimenti, mobili, decorazioni e infinite soluzioni lavorate dalla mano di un valido professionista.
Scopri con Issaline i DPI più adeguati e comuni per questo maestro del legno:
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CALZATURE DA LAVORO
La manipolazione di materiali pesanti e taglienti, così come l'uso di strumenti portatili, implica che le calzature debbano essere conformi alla norma EN ISO 20345. La calzatura deve avere una suola antiscivolo, un puntale di protezione e una soletta antiperforazione.
GUANTI DI PROTEZIONE
Devono essere conformi alla norma EN 388 contro i rischi meccanici e fisici causati da abrasione, taglio con lama, strappo e perforazione. La manipolazione di materiali da taglio, schegge, chiodi fanno di questo DPI un elemento fondamentale nell'abbigliamento del falegname. Attenzione: nessun guanto può proteggere dal taglio della sega a nastro o a disco.
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PETTORINA DA LAVORO
La pettorina è un DPI comune nei laboratori di falegnameria, si caratterizza per l'utilizzo di materiali e tessuti spessi ad alta tenacità per proteggere il lavoratore da abrasioni, piccoli tagli e forature. È fondamentale l'elasticità del tessuto e la conformità dei requisiti di Cat. 1 per i DPI.
ABBIGLIAMENTO - 2 PEZZI
Una seconda opzione è l'utilizzo di abbigliamento a due pezzi. Pantaloni multitasche comodi e confortevoli, T-shirt o Polo tecnica e giacca da lavoro leggera. Traspirabilità e resistenza sono i fattori fondamentali di questi DPI.
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PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE
Si distinguono varie tipologie di protezione a seconda della lavorazione e del tipo di legno utilizzato (legni teneri o duri). Legni teneri: bisognerebbe utilizzare una mascherina per le particelle FFP1 conforme alla norma EN 149. Legni duri: la protezione ideale dovrebbe essere l’utilizzo di una mascherina FFP3 conforme alla norma EN 149. La polvere dei legni duri è considerata particolarmente sottile e pericolosa. Per le operazioni di verniciatura è opportuno utilizzare una semimaschera con filtri specifici.
OLTRE A QUESTI DISPOSITIVI L'OPERAIO DEVE USARE:
PROTEZIONE DELLA VISTA
Protezione degli occhi che segue la norma EN 166 quando si utilizzano radiali, martelli pneumatici, trapani, o anche la semplice eposizione ai raggi solari.